Domenica 19 maggio ore 10:00-18:00 (con breve pausa pranzo)
in via Montalbano 8 Rimini
Lo zarzo ha origini nella regione spagnola delle Asturie, inizialmente veniva usato come semplice vassoio per essiccare i formaggi ed era realizzato con rami di nocciolo.
Nel tempo le diverse contaminazioni artistiche hanno dato vita a forme più elaborate di questo semplice manufatto per farne vassoi più complessi nonchè un cesto dalle particolari caratteristiche e forme quali leggerezza, sia visiva che in termini di peso, e il non avere giunzioni nella sua lavorazione.
Le varianti di questo cesto che vediamo in giro per l'Europa, Italia compresa, sono realizzate in gran parte con salice naturale (con la corteccia), un materiale che si presta particolarmente per questo tipo di manufatto.
Quota di partecipazione: euro 80 (compreso tutto il materiale e il pranzo) Quota associativa 2019: euro 10
Portare forbici da potatura e un coltellino, per chi li ha già, diversamente verranno forniti da Nico.
Masssimo 10 partecipanti.
Le iscrizioni si accettano entro il 6 maggio, essendo necessari tempi tecnici per preparare il materiale in ammollo.